Pane di segale di New York
La farina di segale è una farina particolare, o si ama o non piace affatto, ha un suo sapore forte. io la uso molto, mi piace. Viene fuori un pane saporito che si può mangiare anche da solo, oppure un filo di olio e siamo a posto. La ricetta l'ho trovata nella solita pubblicazione di Sale&Pepe, è della famosa chef Linda Collister. E' un pane profumato di semi di cumino, che venivano aggiunti alla farina di segale perché quella di grano, ai tempi dei primi panettieri, era troppo costosa e quello che è venuto fuori è un pane delizioso e morbido che io ho già fatto altre volte e che faccio soprattutto per mangiare con il salmone e il burro.
Con questa ricetta partecipo alla tappa dell'Abbecedario culinario mondiale, organizzato dalla Trattoria MuVarA, ambasciatrice di questa tappa sarà Simona di briciole, oggi siamo a Minneapolis.
Ingredienti per 2 pagnottelle
300 grammi di farina di segale (io ho usato quella integrale, ma c'è anche quella bianca)
700 grammi di farina 0
2 cucchiaini di sale
2 cucchiaini (abbondanti) di semi di cumino
15 grammi di lievito fresco (io ho usato 20 di lievito secco attivo biologico)
575 ml di acqua, ma in realtà ne serve meno, non mettetela tutta insieme
2 cucchiai di yogurt magro (io ho messo il mio home made che non è magro per niente...)
Per dovere di cronaca vi dico che ho messo tutto nella macchina per fare il pane, prima però ho sciolto il lievito in una tazzina di acqua intorno ai 38°, l'ho lasciato 10 minuti e quando è cresciuto, l'ho aggiunto agli altri ingredienti che erano già nella macchina...ho fatto impastare e lievitare per un'ora, poi l'ho tirato fuori dalla macchina ho fatto alcune pieghe (le solite che si fanno al pane per aumentare la lievitazione) e fatto lievitare ancora un'ora. Dopo che il volume è più che raddoppiato ho predisposto due teglie, cioè una teglia foderata di carta forno e la pietra refrattaria e ho fatto due cotture diverse, intanto ho ripreso il pane, l'ho diviso in due, ho schiacciato con le nocche per sgonfiarlo e ho dato una forma ovale ad uno, e l'altro l'ho lasciato schiacciato (come il pane toscano), li ho rimessi tutti e due a lievitare di nuovo per un'altra ora, passato il tempo ho acceso il forno a 220 °C ho praticato in uno delle incisioni, con un coltello affilato altrimenti di rovina la lievitazione, e l'altro l'ho lasciato con le sue "rughe" naturali. Ho infornato per 40 minuti, comunque fino a che, facendo toc toc sul fondo ha suonato a vuoto, a quel punto è cotto, tenete presente che gli ultimi 15 minuti lascio il pane direttamente nella griglia e lo giro molto spesso, questo lo faccio per tutti i tipi di pane che io definisco "pesanti". Io non l'ho fatto freddare, avevo il salmone e il burro bio, è la mia passione, assaggiatelo.
mamma mia da provare subito!!!!!!! grazie Valeria
RispondiEliminaVeramente un bel pane, e farcito in quel modo davvero eccezzionale.
RispondiEliminaP.S. ho provato a fare il pane toscano con una lenticchia di lievito e seguendo i tuoi suggerimenti è venuto benissimo.
bello questo pane non lo conoscevo affatto, mi segno la ricetta. Anche io non so resistere al pane appena sfornato, non sai quante volte vado e stozzo. Per via del cumino, il salmone credo che sia la morta sua, ma anche un bel pò di cavoli a striscioline stufati...mi dispiace per la pietra. un bacione, a più tardi
RispondiEliminaChe pane invitante! ed i crostini ancora di più! ciao Paola
RispondiEliminawww.paoladany.blogspot.com
Mi è bastato leggere New York :)) Bellissimo questo pane e buono? sicuramente!! :)
RispondiEliminaVevi ;)
Anche questa ricetta è sicuramente da provare cara tamara!
RispondiEliminaComplimenti!...a panificare non ti batte nessuno!! ;-)
ad avere il tempo sfornerei pane tutti i giorni....mi piace mettere le mani in pasta e anche sentire quel profumino del lievito.....sarebbe bello poterlo assaggiare....
RispondiEliminaQuelle fette di pane con il salmone e burro stuzzicano molto.
RispondiEliminaDeve essere buono questa tipologia di pane.
Anche questo pane mi piace tantissimo!! Con un velo di burro e il salmone poi...slurppp...che acquolina :-)
RispondiEliminacome sempre pane ottimo, sai anche io stavo guardando le macchinette per il pane e mi sa che prima o poi.... comunque questa settimana ho postato il mio primo pane riuscito decentemente ! baci
RispondiEliminaTamara i tuoi consigli sono preziosi e io ne ho bisogno perché ' sto imparando . Dimmi sempre dove sbaglio, ci tenevo al tuo parere ma vedrai che arrivo anche io:-) mi tocca scriverti qui perché la tua mail l' ho persa con altri dati sul computer :-( a presto
RispondiEliminaIo la amo ! e ti copio la ricetta anche se devo fare a meno della macchina del pane che non possiedo . Baciuzzi
RispondiEliminaPer una vita ho creduto che il salmone affumicato si mangiasse solo a Natale (nel senso che non fosse disponibile durante l'anno). Da quando da adolescente ho scoperto che lo vendono sempre, ne tengo sempre una busta in frigorifero e mi gratifico quando sono giù (immagina quanto io ne abbia mangiato negli ultimi 6 mesi...). Adesso uso il philadlephia al posto del burro, proprio perchè, aimé, adolescente non sono più. Ma tornando al pane, perchè qui questa meraviglia ci hai offerto, lo metto in coda a tutte le altre tue ricette che devo ancora sperimentare, prima fra tutte quella del lienito liquido! Grazie anche oggi!
RispondiEliminaUn abbraccio
Mari
il tuo blog è il mio pane quotidiano, adoro impastare..adesso che ho ripreso la routine ricomincerò di sicuro tutte le domeniche...sono contenta di conoscerti ti seguirò
RispondiEliminavisto che sono qui ti invito al mio contest..fuori di zucca..se ti va proponi una ricetta con l'ingrediente più spettacolare dell'autunno...un bacione
Ho anch'io una pietra da qualche parte... era per la pizza ma non la uso mai... dovro' cercarla :-)
RispondiEliminaCiao
A.
Peccato che l'assaggio è solo virtuale! Buona domenica, Laura
RispondiEliminaBellissima ricetta, come sempre tra l'altro.
RispondiEliminaCiao cara.
Che bello questo pane!!! e' da un po che non passavo...e mi sono persa un po di ricettine di pane!!!!! sei bravissima....
RispondiEliminaMi sembra proprio un gran bel pane, ciao
RispondiEliminaMa che delizia questo pane e che delizia il tuo blog,sei gia' nella mia lista x seguirti cosi' nn mi xdo nulla delle tue produzioni sei davvero mooolto brava!!! ;-)
RispondiEliminaChe spettacolo di pane e... che spettacolo di blog!!! Mi sono unita ai tuoi lettori fissi, così da non perdermi le tue prossime realizzazioni! Buon fine settimana!
RispondiEliminaEcco fatto... trovato e salvato!!!! ;)
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