Pane allo Zafferano della Cornovaglia
Ultimo post del mese di ottobre, poi qualche giorno di riposo in Toscana con un tempo orribile, ma va bene lo stesso, lì c'è la casa dove sono nata e ci sto bene, ho tutti i confort, le mie cose, i miei ricordi.
Ieri sono stata per la prima volta ad un evento, inviata da Silvia che finalmente ho conosciuto, e che ringrazio, alla Scuola di Cucina di cuoche per caso di Roma, show cooking per cucinare insieme senza glutine. E' stato molto interessante, io non conoscevo molto la materia, ricordo solo la pastina senza glutine data ai miei figli durante lo svezzamento per evitare probabili intolleranze e poi poche altre notizie, riferirò in un altro post quando torno nell'altro mio blog Un pezzo della mia Maremma. Andiamo alla ricetta di oggi.
E' un pane dolce, ma con lievito di birra, l'avete presente la pasta del Savarin, ecco uguale, leggermente dolce, ma un pane, io l'ho trovato splendido, da colazione, e dopo pranzo, con il dolce e con il salato, ottimo, mi sono innamorata di questi pani inglese e andrò avanti.
1/2 cucchiainio di pistilli di zafferano, io lo zafferano di Maremma, regalatomi da mio cugino
400 grammi di farina 0 - io Molino Chiavazza
25 grammi di lievito fresco
50 grammi di mandorle tritate - non le avevo
1/2 cucchiaino di noce moscata e 1/2 di cannella, ovviamente tritate o in polvere
50 grammi di zucchero semolato - io di canna
1/ 2 cucchiaino di sale - io sale rosso pestato o frullato, è un po' grosso, ma buono, di Tec-Al
75 grammi di burro morbido o liquido e freddo
100 grammi di uva passa, io ne ho messi di più
2 stampi da plumcake
la lavorazione è avvenuta nella spianatoia della Meeting
1) Imburrate i due stampi, mettete a scaldare metà latte e poi unite i pistilli di zafferano e lasciateli per circa 30 minuti.
2) Scaldate l'altro latte, appena tiepido e insieme a 50 grammi di farina metteteci il lievito a sciogliere.
3) Mettete in una terrina, la farina, il sale, lo zucchero, le mandorle, le spezie, tutto a fontana nella pirofila e versateci al centro il latte con lo zafferano, il latte con il lievito e il burro liquido, impastate fino ad avere un impasto morbido, rovesciate sulla spianatoia poco infarinata e lavoratelo per 5 minuti, deve diventare elastico, se manca la farina aggiungetela poca per volta, anzi infarinatevi le mani.
La ricetta prevede una doppia lievitazione, io ho formato il pane e messo dentro agli stampi, fatto lievitare in forno con luce accesa per circa 90 minuti, una lievitazione perfetta.
4) Accendete il forno a 220°C, appena caldo infornate e dopo 10 minuti abbassate a 190°, teneteli altri 20/30 minuti, se si dovessero scurire troppo copriteli con alluminio. Passato questo tempo li ho tolti dagli stampi e lasciati un po' sulla griglia abbassando la temperatura a 120° per farli asciugare un po'.
5) Preparate una glassa, io con miele caldo, e passateli con il pennello, fateli freddare sulla griglia a forno spento. Provateli, per i bambini, per un tè, per colazione, li rifarò presto.
Ieri sono stata per la prima volta ad un evento, inviata da Silvia che finalmente ho conosciuto, e che ringrazio, alla Scuola di Cucina di cuoche per caso di Roma, show cooking per cucinare insieme senza glutine. E' stato molto interessante, io non conoscevo molto la materia, ricordo solo la pastina senza glutine data ai miei figli durante lo svezzamento per evitare probabili intolleranze e poi poche altre notizie, riferirò in un altro post quando torno nell'altro mio blog Un pezzo della mia Maremma. Andiamo alla ricetta di oggi.
E' un pane dolce, ma con lievito di birra, l'avete presente la pasta del Savarin, ecco uguale, leggermente dolce, ma un pane, io l'ho trovato splendido, da colazione, e dopo pranzo, con il dolce e con il salato, ottimo, mi sono innamorata di questi pani inglese e andrò avanti.
Ingredienti
300 ml di latte1/2 cucchiainio di pistilli di zafferano, io lo zafferano di Maremma, regalatomi da mio cugino
400 grammi di farina 0 - io Molino Chiavazza
25 grammi di lievito fresco
50 grammi di mandorle tritate - non le avevo
1/2 cucchiaino di noce moscata e 1/2 di cannella, ovviamente tritate o in polvere
50 grammi di zucchero semolato - io di canna
1/ 2 cucchiaino di sale - io sale rosso pestato o frullato, è un po' grosso, ma buono, di Tec-Al
75 grammi di burro morbido o liquido e freddo
100 grammi di uva passa, io ne ho messi di più
2 stampi da plumcake
la lavorazione è avvenuta nella spianatoia della Meeting
1) Imburrate i due stampi, mettete a scaldare metà latte e poi unite i pistilli di zafferano e lasciateli per circa 30 minuti.
2) Scaldate l'altro latte, appena tiepido e insieme a 50 grammi di farina metteteci il lievito a sciogliere.
3) Mettete in una terrina, la farina, il sale, lo zucchero, le mandorle, le spezie, tutto a fontana nella pirofila e versateci al centro il latte con lo zafferano, il latte con il lievito e il burro liquido, impastate fino ad avere un impasto morbido, rovesciate sulla spianatoia poco infarinata e lavoratelo per 5 minuti, deve diventare elastico, se manca la farina aggiungetela poca per volta, anzi infarinatevi le mani.
La ricetta prevede una doppia lievitazione, io ho formato il pane e messo dentro agli stampi, fatto lievitare in forno con luce accesa per circa 90 minuti, una lievitazione perfetta.
4) Accendete il forno a 220°C, appena caldo infornate e dopo 10 minuti abbassate a 190°, teneteli altri 20/30 minuti, se si dovessero scurire troppo copriteli con alluminio. Passato questo tempo li ho tolti dagli stampi e lasciati un po' sulla griglia abbassando la temperatura a 120° per farli asciugare un po'.
5) Preparate una glassa, io con miele caldo, e passateli con il pennello, fateli freddare sulla griglia a forno spento. Provateli, per i bambini, per un tè, per colazione, li rifarò presto.
fantastico!! Un abbraccio SILVIA
RispondiEliminaLo faccio subito! A presto
RispondiEliminaadoro tutto ciò con lo zafferano!!! questo lo proverò sicuramente :)
RispondiEliminaE' di un invitante pazzesco, carissima! Complimenti :-)
RispondiEliminache bel pane Tamara e che colore, buone vacanze e goditi la tua meravigliosa terra !! un bacio
RispondiEliminadeve essere molto buono! brava!
RispondiEliminaLo zafferano mi piace molto, deve essere delizioso. L'aspetto non delude.
RispondiEliminaBuoni giorni nella bella maremma. Ciao :)
Molto particolare, non lo conoscevo.
RispondiEliminaGrazie :-)
l'aspetto è buono, quindi penso di rifarlo!
RispondiEliminaproprio un bel pane dai colori del sole
RispondiEliminaChe bello questo pan brioches cosi' morbidoso! Perfetto con la marmellata!
RispondiEliminaQuesto libro mi piace sempre più e questa ricetta l'avevo adocchiata anche io!
RispondiEliminaBrava Tamara, si vede che è buonissimo!! :-)
Buon riposo, dopo tante fatiche ci sta!!!!!!
RispondiEliminama che spettacolo !!!!
RispondiEliminaChissà che sofficità e ... il profumo che avrà !
RispondiEliminaSembra un pane buonissimissimo. Complimenti.
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